IN MAREMMA SI PAGANO LE TASSE?
foto presa da Wikipedia
Nei giorni scrosi sono apparsi articoli sui giornali nazionali che denunciavano mancate emissioni di scontrini fiscali al sud, ma che strano, e puntavano il dito su una parte del nostro paese che contribuiva così ad aumentare il debito e la crisi.
Al sud ci vado spesso, in Puglia soprattutto, e devo dire che la percentuale di mancato rilascio dello scontrino è molto più alta qui in Maremma che nelle zone che frequento io in Puglia. Ci sono però anche realtà dove ti fanno scontrini per pochi centesimi, ad esempio a Braccagni il Red Baron in questo mese che l’ho frequentato non ha mai perso un colpo, sempre fatti scontrini giusti e senza chiederli, anzi, ho visto che delle volte ci sono clienti che se ne vanno lasciandolo sul banco e loro li richiamano, ma anche al bar Grisù è la stessa cosa, lo scontrino è una cosa cui tengono molto anche se spendi pochi centesimi, lo fanno sempre. Queste sono realtà che vanno raccontate e rispettate.
Ieri sera porto la mia famiglia a Castiglioni della Pescaia, e passeggiando per una delle sue belle vie, piene all’inverosimile, così come i locali adiacenti (alla faccia della crisi mi dicevo tra me e me mentre passeggiavo sudando come una fontana), ci prendiamo il lusso di un bel gelato al tavolo (ogni tanto un piccolo piacere fa bene alla vita).
Finito il gelato, chiedo il conto, pago al tavolo e attendo il resto che mi viene portato immediatamente, ma senza nessun scontrino o ricevuta fiscale. Attendo inutilmente almeno 15 minuti seduto e poi mi alzo e vado alla cassa. Chiedo lo scontrino e la risposta un po’ imbarazzata e scocciata è stata, e come facciamo a capire quale consumazione era, chiedono alla cameriera… finalmente rintracciano un foglietto volante e mi fanno lo scontrino per l’importo realtivo.
Ecco, che cosa pensare di questo comportamento, l’importo come potete immaginare era molto alto, visto il luogo e il fatto che erano 5 gelati di quelli al tavolo con tutti i crismi, erano buoni e ben preparati, e quindi ritengo che il prezzo, visto il posto, fosse giusto. Ciò che non è giusto è che non mi abbiano fatto lo scontrino fino a quando non gliel’ho chiesto.
Come ci si sente in quei casi, male, si è a disagio, uno esce per passare una bella serata tranquilla e deve finire a fare richieste antipatiche, con rischio di lite, e ti rovinano la magia di un momento meritato e guadagnato onestamente.
Mi chiedo però, e questo mi rende più arrabbiato, a me non mi conoscono, porto capelli corti, occhiali, ho una faccia ed un fisico di chi vive dietro una scrivania, insomma potevo essere uno della GdF, eppure nessuno si è preoccupato come se fossero sicuri che li non c’erano controlli in corso.
E buone ferie a tutti.
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