Incontro pubblico: rischio idraulico e allagamenti
l’incontro sarà trasmesso sul canale stream Braccagni NET !
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Sei mesi fa ero ottimista oggi … sono arrivate le tasse da pagare per il Consorzio Bonifica e lo abbiamo fatto, delle promesse fatte (ci dovevamo rivedere dopo tre mesi per le soluzioni allo studio dei tecnici) neanche l’ombra.
Intanto è arrivata l’estate, anticipata da copiose piogge che hanno creato danni in altri luoghi (da noi è andata bene, ha piovuto meno) e le erbacce hanno ripreso vigore lungo i fossati ripuliti dopo gli eventi alluvionali. In attesa dell’autunno non ci resta che incrociare le dita!
beh, qualcosa di diverso c’è però: le tasse sono più alte ed i cittadini ancora più contenti di averle pagate vista la cronica immobilità che conferma il buon funzionamento del sistema. Bravo fabio a ricordarcelo, quasi quasi pubblico il video dell’incontro e vediamo se qualcuno si ricorda che venne per raccontarci che non ci bagnavamo più mentre eravamo a mollo ed ebbe in cambio una serie di spunti per piccoli interventi a basso costo mai realizzati.
Vorrà dire che stavolta sapremo meglio a chi chiedere danni poichè amministrazione avvisata mezza salvata…o no?
E la volta scorsa siamo sicuri che non sia proprio imputabile una serie di pubbliche amministrazioni di tutto il casino accaduto? I fossi principali erano pieni….
Serata decisamente positiva, ottima la partecipazione, sono intervenuti anche alcuni Montepescalini e Sticcianesi, oltre ad abitanti della campagna.
La discussione si è mantenuta sul tecnico, limitando il più possibile le polemiche, spaziando dal Madonnino, al paese ed alla campagna lungo la provinciale del Bozzone fino alla Bruna. Esposte problematiche anche su Montepescali che presenta alcuni movimenti franosi lungo la strada comunale.
Le osservazioni e proposte esposte da Robi per il Comitato, e implementate dagli interventi del pubblico, sono state recepite da Comune e Consorzio Bonifica che si presenta, con la nuova normativa, come unico interlocutore per la gestione e regimazione delle acque. Da parte loro sono stati assunti precisi impegni, ognuno per le proprie competenze: verifica del sistema fognario, pulizia annuale (nel mese di settembre) delle canalette e fossi che circondano il paese, verifica delle soluzioni tecniche proposte dal Comitato con appuntamento fra due mesi per rivedere insieme cosa è possibile fare nell’immediato e cosa va programmato più a lungo termine.