Gli Anta: Rinnovo del comitato di gestione

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Braccagni, 25 Marzo 2013

 A TUTTI I SOCI E SIMPATIZZANTI

Oggetto:  Rinnovo Comitato di Gestione

Carissimi,

nel prossimo mese di Maggio – la data sarà tempestivamente comunicata – si procederà al rinnovo del Comitato di Gestione del nostro Centro. Come più volte sottolineato in occasione di altre comunicazioni è opportuno che in tale sede si provveda ad un auspicabile ricambio  dei consiglieri, che dovrebbero essere portatori di nuova linfa, nuove idee per permettere al centro stesso di crescere e svilupparsi.

Non c’è nulla di particolarmente difficile, si tratta solo di un po’  di esperienza, che si acquisisce con il tempo, e impegno che se ripartito tra tutti è davvero poca cosa. L’impegno però deve essere condiviso  anche con tutti i soci e non solo tra quelli che fanno parte del Comitato di Gestione, il Centro è di tutti, ci sono  molti lavori che fatti tutti insieme servono a cementare le amicizie e la solidarietà, non è infatti pensabile che solo i  componenti del Comitato possano farsi carico e della gestione e degli interventi da fare per il mantenimento della sede e occuparsi della normale gestione del Centro, dal bar alle pulizie.

Sarebbe bello poter far un nuovo impianto di riscaldamento, programmarne la accensione e poter usufruire di locali ben riscaldati, ma la cosa è impossibile per una questione di costi, purtroppo le spese sono sempre maggiori e , ad eccezione dell’affitto, pagato dal Comune,  sono a totale carico della nostra associazione, basta pensare che nel corso dell’anno passato sono stati pagati oltre 5000 € per le utenze e quasi € 3000 per la nettezza urbana arretrata della vecchia sede.

Nell’inverno scorso abbiamo, almeno per quanto riguarda il riscaldamento, risolto parzialmente il problema , avendo provveduto a trovare della legna,  a sensibilizzare qualcuno che  provvedesse giornalmente alla tempestiva accensione del camino , ma non crediamo che nessuno  possa pretendere che sempre le stesse persone se ne facciano carico, né imputare colpe a chicchessia per questo parziale disagio, quindi specialmente i soci che la sera frequentano il Centro potrebbero ogni tanto, concordando il calendario, ad una certa ora del pomeriggio, accendere il fuoco, con beneficio da parte di tutti . Ma questo è solo un esempio di quello che potremmo e dovremmo fare.

Poiché nelle votazioni ogni socio può essere eletto, per ridurre al massimo la dispersione dei voti, abbiamo deciso di compilare parzialmente le schede indicando coloro che hanno dato la propria disponibilità a far parte del comitato di  gestione, lasciando comunque delle righe vuote per lasciare a tutti la massima libertà di espressione di voto. Per quanto sopra , questa nostra lettera vuol sensibilizzare tutti affinché chi ha un po’ di tempo disponibile e voglia far parte del nuovo Comitato di Gestione,  si faccia avanti. Si ricorda che dovranno essere eletti 9 consiglieri , oltre 3 sindaci revisori e 5 per il collegio dei probi viri. Per quanto sopra si prega di fornire il proprio nome quanto pima.

Il Centro è una grossa realtà della nostra frazione,  è necessario che tutti facciamo qualcosa perché prosperi, portarlo al punto che è oggi è stato molto impegnativo, sono stati spesi tanti euro, tante cose le abbiamo ottenute grazie a conoscenze e amicizie, ma non ci possiamo permettere assolutamente che vada tutto alla malora, tutto ciò che è dentro il Centro è di proprietà dello stesso ad eccezione del palco della sala riunioni che è di proprietà della Parrocchia.

Ci piacerebbe che entrassero a far parte del Centro anche persone giovani ( si ricorda che per iscriversi non ci sono limiti di età, basta essere maggiorenni) potremmo fare dei sottogruppi di soci con interessi omogenei ( cacciatori, ciclisti, amanti del biliardo o delle carte, piuttosto che della cucina  o della lettura o dei viaggi) e fare quindi delle attività ad hoc, potremmo fare delle attività per i ragazzi ( scuola di musica, di recitazione, ecc.); avere una struttura come quella che abbiamo a disposizione  e sottoutilizzarla, come sta avvenendo è un vero peccato.

Ci scusiamo per quanto siamo stati lunghi, ma standoci a cuore la sorti della nostra associazione, ci siamo sentiti in dovere di farci conoscere e di sensibilizzare i soci e simpatizzanti.

 Il Comitato di Gestione

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