SUMMARIO DI QUELLO ANNO A FARE PRIORI
SOMMARIO DEI DOVERI DEGLI OFFICIALI
Primo, ànno a eleggere el consilglio minore, el maggiore secondo el modo et la forma data nel capitolo del loro officio et oltra a quello in esso capitolo si contiene che essi non possano eleggere del maggiore consilglio alcuno che nel minore consilglio avesse padre, fratello carnale, zio carnale, o avolo o e converso per modo che in uno consilglio insieme radunato, cioè maggiore et minore, si ritruovino padre, avolo et figliuolo, fratelli carnali, zio et nipote, ne quali casi l’uno se ne debba per li priori trare quale più a loro parrà et un altro rimectare in luogo suo. et tutte altre cose fare come in esso capitolo si contiene.
Anco eleggano tutti gli officiali nel modo et forma è notato ne capitoli de la loro electione, ne la prima distinctione.
Possano e priori conducere e messi per tutto el tempo del loro officio con quello salario lo piacerà.
Debbano eleggere uno o due campari per quello salario et con quelli pacti, modi et condictioni vorranno, et senza stare non si debba, a la pena di soldi quaranta per uno di loro.
Facciano fare l’innesti et expendere per quattro opere per essi fare, quello meritarà chi li faràin quello tempo cioè di ferraio et di marzo.
La bandita del poggio facciano ardere ne luoghi boscosi et salvatichi del mese d’agosto ogn’anno, a la pena di soldi vinti per uno.
Nel detto mese d’agosto ciascuno anno facciano approdare le bandite del poggio cerlette, et de la valle dell’onferno et tutta la comunità richieggano et dieno le parti come allora sarà veduto convenirsi, a la pena di soldi diece per uno.
Di fare scrivare tutti e contracti del commune, ehe al loro tempo si faranno nel libro de contracti o de le memorie, come ne la prima et quarta distinctione si contiene.
Di fare scrivare e pagamenti che si ricevaranno et si pagaranno nel libro de le memorie, come nel capitolo d’essa materia si contiene.
Facciano salvare le scripture del commune come si contiene ne la IIII distinctione, nel capitolo socto la rubrica “che le carte et scripture stieno in luogo salvo.”
Di rilasso di condempnagioni non facciano proposta se non si paga soldi II per lira et observino el modo dato ne la quarta distinctione, socto la rubrica “che le condempnagioni et altri denari si riscuotano etc.”
Facciano comprare pesi et misure, come si contiene ne la quarta distinctione socto la rubrica “di dovere avere pesi e misure dricte etc.”
Facciano fare la camera per l’armi et l’archivio per li libri, ne la IIII distinctione socto la rubrica “che si faccia uno luogo bene serrato etc.”
Facciano del mese di maggio votiare el fosso del castello, a la pena di soldi vinti per uno.
Facciano rivedere ogni anno del mese di maggio in quello modo è ordenato nel capitolo de la quarta distinctione socto la rubrica “del mantenere et conservare la corte”.
Facciano finalmente ciascuno anno del mese d’aprile mondare la caldane, come ne la detta IIII distinctione si contiene, socto la rubrica de le caldane.
DI QUELLO APPARTIENE AL CAMERLENGO
El camarlengo sia tenuto fare tutte quelle cose che nel capitolo del suo officio si contiene et oltra quelle:
Faccia tutti e pagamenti del commune come si contiene ne la IIII distinctione socto la rubrica “tutti e pagamenti si facciano etc”.
Et anco dichiari le spese singularmente et non le ponga in somma non dichiarite, come si contiene in essa distinctione socto la rubrica “che ‘l camarlengo dichiari etc.”
Al sindicato dica et manifesti a sindichi se à avere o a dare et quanto et se avesse avere et non li averà facti mectere a entrata, perda quello averà avere et in soldi quaranta sia condempnato.
DI QUELLO ANNO A FARE GLI OFFICIALI DE LE RENDITE
Gli officiali de le rendite anno a fare et obligati sono a quello che scripto è nel capitolo de la loro electione et oltra quello:
Sieno tenuti a mantenere le mulina et forni et altre cose di commune come ordenato è ne la IIII distinctione socto la rubrica “di mantenere le molina etc.”
Anco observino quello è scripto ne la quarta distinctione nel capitolo socto la rubrica “come la pescagione si venda.”
Anco sieno tenuti ogni anno al tempo del loro officio comprare uno buono balestro come successive si contiene.
Anco sieno tenuti ricevere ricolta da chiunque vorrà vendere vino a minuto come in essa distinctione si contiene, socto la rubrica “di qualunque vende vino etc.”
DI QUELLO ANNO A FARE E VIARI
E viari che s’eleggono una volta l’anno del mese di gennaio, sieno tenuti el loro officio exercitare secondo la forma del capitolo de la loro electione, a la pena di soldi X per ogni negligenzia o vizio commectessero.
Anco sieno tenuti ciascuno anno del mese d’agosto fare bandire che ognuno del detto mese d’agosto et septembre debba avere roncato et remunito tanto quanto tiene la sua posessione, a la pena di soldi vinti.
Anco sieno tenuti del mese di maggio fare bandire che ciascuno per tutto el mese di septembre, debba avere roncato a lato a la gora et fiuto quanto tiene la sua posessione et passato el termine, vadano a rivedere et qualunque non arà obbedito el bando, paghi V soldi.
Anco sieno tenuti ciascuno mese, se è stata messa alcuna fossa a lato a la gora a XII canne, la quale fossa faccia dampno a essa gora, essa facciano riempire o acconciare in modo che non noccia.
Anco che chi à canneto vicino a la gora debba le grotte mantenere per modo che l’acqua non si perda et debba le grotte necte et monde et roncate per modo che non facciano dampno, a la pena di soldi diece.
Anco debbano conservare e ponti.
Anco sieno tenuti a observanzia del capitolo, socto la rubrica “de le vie ponti et fosse etc. posto ne la quarta distinctione.”
Anco facciano seliciare le vie del castello, secondo la forma del capitolo posto ne la quarta distinctione socto la Rubrica “selicinsi le vie etc.”
Et hec ultima pro innovationibus et summariis scripta sufficiant et hic finis ad laudem illius qui trinus et unus extat benedictus in secula seculorum. Amen. Sic opus omne michi cedat complere potestas divina, ut presens, cuius sit gratia e cripsto. Hic michi sit custos opus hoc qui scribere cessit.
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