Alcuni interventi del Comune a Braccagni

Il mese scorso abbiamo ricevuto in paese la visita del vicesindaco, Paolo Borghi, che insieme ad alcuni tecnici comunali ha incontrato esponenti delle associazioni locali per meglio conoscere le realtà e le varie problematiche ed esigenze del paese.

La passeggiata ha toccato il Centro Sociale “Gli Anta”, gli impianti sportivi, i giardini e alcune vie del paese.

DSC_2924 (800x521)A distanza di alcuni giorni si sono iniziati a vedere i primi risultati, infatti sono state coperte alcune buche, sono stati sostituiti i cestini del parco vicino alla chiesa. Quel parco che nell’idea di alcuni paesani potrebbe diventare il PARCO DEL RICORDO essendo stato individuato anche per l’eventuale monumento a Santi Guadalti, il buttero unica vittima a Grosseto dell’alluvione del 1966. A 50 anni dall’evento sarebbe bello se potessimo realizzarlo con la partecipazione di tutti, Amministrazione Comunale in primis, e magari inaugurarlo nel 2016. Un noto artista senese ma nativo di Braccagni ha già realizzato un bozzetto, trattasi di Alberto Inglesi (sua l’opera posta nel cortile della coop il Sole in Via Uranio).

Ad oggi nel parco sono stati trapiantati dei tronchi di olivo, uno per ogni caduto nei bombardamenti del 1943-44, grazie all’intervento del Comune e di Sistema è stata montata una cannella al pozzo esistente, per cui sarà possibile annaffiarli e scongiurare la fine delle precedenti piante, tutte seccate. E’ stata anche messa in sicurezza una buca pericolosa che ospitava una cisterna.

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Presso gli impianti sportivi sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’infermeria e del bagno per disabili, programmati da tempo. Inoltre abbiamo notizia di interventi che riguarderanno i locali spogliatoio presso la pista di pattinaggio, hai quali sarà rifatta l’impermeabilizzazione della copertura al fine di sanarli e poterli recuperare.

Ci potrebbero essere delle novità per quanto riguarda il bagno chimico del parchino, meglio conosciuto come “monumento del mazzo” ma non vogliamo anticipare nulla.

Infine la visita si è spostata anche a Montepescali dove è stato risistemato il muretto del baluardo che era stato urtato da un mezzo in manovra.

Anche se c’è ancora molto da fare, questi interventi fanno decisamente piacere e fanno ben sperare per il futuro. Grazie di nuovo, lavoreremo insieme per fare qualcosa di buono per Braccagni e Montepescali.


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3 pensieri riguardo “Alcuni interventi del Comune a Braccagni

  • 23 Giugno 2014 in 07:48
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    Premesso che mancano ancora due anni alle Amministrative, mi sembra che sia riduttivo ricorrere sempre e tutto a questo ritornello. Ti ricordo, Robi, che poi ci sono tanti galli nel pollaio soprattutto dopo la scomparsa delle province ed inoltre l’appetito vien mangiando. Ammesso e non concesso che il PD sia sempre il primo partito a Grosseto, ci sono, il prossimo anno, le Regionali e , sempre nel partito di Renzi, i posti sono vaganti (attento anche quello degli assessori)., per cui di qui al 2016, anche se in pratica è domani, i giochi sono tutti da fare. E’ giusto dare un plauso a Bruno che si da’ da fare sia per il CPS , di cui presidente, sia per quanto riguarda il giardino della memoria (compreso l’eventuale monumento a Santi, ma qui le cose si complicano perché occorrono tanti dindi) ed anche per il paese (purtroppo speso non riconosciuto), ma il plauso va dato anche ad altri che si sono impegnati a far capire a Borghi che , anche se per il comune è così, Braccagni e Montepescali non sono frazioni di serie B. In fondo lui è venuto e, visto che l’ho accompagnato per il paese lo posso dire senza remore, non ha detto che faccio tutto e subito, disse ai suoi collaboratori di prendere nota e vedere cosa poter fare. Bene pochi giorni dopo qualcosa è stato fatto, al di là di chi deve intervenire a vuotare i cestini, figurati io mi chiedo chi deve pulire i marciapiedi (stamane hai visto chi lo faceva in via R.Pilo); ci sono stati altri che sono intervenuti più o meno 6 mesi in assemblee pubbliche (quindi credo più “remunerative” a fini elettorali che una chiacchierata fra “amici”, mi sembra che al massimo con Borghi ci sono state tre persone del paese contemporaneamente) dicendo e promettendo quasi la luna. Mi riferisco a Bonifazi, sindaco che però non potrà ricorrere, e al Presidente (allora uscente poi riconfermato) del Consorzio Bonifica entrambi presero nota e ci “coglionarono” dicendo interessanti le nostre proposte e ci avrebbero lavorato per poi darci ampie notizie in una assemblea da farsi entro due mesi. La scorsa settimana su FB, a fronte delle emergenze meteo previste, tanti nostri compaesani pregavano (si vede che sono ben visti dall’Ente Supremo visto che siamo stati solo sfiorati). E che dire di Carosi e c? Mi sembra che l’unico intervento sulla viabilità sia stato solo rifare la segnaletica orizzontale (anche se troppo a stretto giro di posta il che mi fa pensare che anche se non ci fossimo impegnati la verniciatura sarebbe stata fatta, unica cosa nuova è stata istituita anche in Via Pancani).
    Quindi non stiamo a sottigliare sul motivo della visita ma insistiamo, almeno con lui che, anche se poco, qualcosa ha fatto. Ad esempio una cosa che ha detto che è quasi impossibile a fare ( mi sembra di aver capito per motivi contrattuali dei dipendenti comunali e/o ditte appaltatrici) è togliere l’obbrobrio (per altro pericolosissimo) del gabinetto nel parco di via Pilo-Sgarallino, su lui bisogna insistere e poi se qualcuno lo vuol votare beh so affari suoi (Robi, nonostante la battuta d’arresto in tutto il comune, qui da noi, nonostante la lotta contro il Polo, Bonifazi tenne, perché l’elettorato tiene più conto dell’indicazione del partito che della persona che lo rappresenta)

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  • 22 Giugno 2014 in 20:57
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    Già che si parla di cestini del parco: ma chi li deve svuotare visto che l’operatore ecologico di SEI, a domanda diretta, ha risposto che non rientra nei loro compiti?

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  • 22 Giugno 2014 in 12:42
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    Speriamo di rimanere sempre in corsa preparatoria per la campagna elettorale visto che così qualcosa si ottiene. Un grazie particolare va secondo me a Bruno Terzo che si è molto adoperato anche quando Borghi faceva orecchie da mercante ed un altro a tutti coloro che si impegnano per il paese spesso evitando guai ben peggiori che l’inefficienza pubblica rischiava di provocare. Speriamo adesso completino la pulizia delle fosse che hanno provocato l’alluvione dello scorso anno essendo ben ‘tappate’ dalla vegetazione e si riveda questa circolazione che proprio non si può digerire.

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