Diritti e Rovesci

Provo a spiegare (e spiegarmi) quanto successo riguardo al tentativo, miseramente fallito, di pubblicare un video con il montaggio delle  foto scattate durante la mostra: Memorie e Schegge di Storia. Operazione non commerciale e senza scopo di lucro, solo un omaggio a chi vi ha contribuito a vario titolo.
Il problema è dovuto ai diritti d’autore che youtube riconosce, bloccando i video.
La presentazione di foto o qualsiasi altro video documentale è poca cosa se non è accompagnato da una colonna sonora che lo caratterizza e mantiene l’attenzione dello spettatore. Dato l’argomento avevo scelto  musiche degli anni 40, prendendole da un sito che dichiarava di pubblicare materiale non coperto da diritti d’autore. Ciò che ha scatenato la censura di youtube, bloccando il video in tutto il mondo, è un brano del 1939 sul quale pare ci siano diritti di 6 società musicali. Su un brano del 1939?
Io capisco tutto e rispetto il lavoro di tutti ma questo mi sembra troppo, soprattutto perchè lo scorso anno ho pubblicato un video con le foto della scuola calcio dell’USD Braccagni, colonna sonora con brani di Bon Jovi e Europe (siamo negli anni 80), in quell’occasione youtube mi ha scritto dicendo che il materiale pubblicato poteva essere soggetto a diritti d’autore (e lo credo) e che il video era bloccato solo in Germania. Il resto del mondo lo può vedere.

Trovo positivo, oltre che intelligente, l’atteggiamento delle rispettive case discografiche; quale danno posso aver creato a questi artisti? Io credo nessuno, anzi credo di aver valorizzato il loro talento.
La musica è un’arte e un bene universale, appartiene all’umanità, se un individuo ha avuto il dono di quest’arte è giusto che in vita si mantenga con i proventi del suo lavoro intellettuale, come tutti del resto, ma c’è un limite.
Io faccio fotografia e non chiedo diritti d’autore a chi guarda le mie foto, se fossi un compositore avrei piacere che la mia musica fosse diffusa e sarebbe un mio diritto guadagnare con il mio talento. Questo diritto, però, non dovrebbe essere trasferito ai miei eredi o ad una società che lo acquista, perché è il mio lavoro, è il prodotto del mio intelletto non del loro. E’ mio e basta, mi appartiene finche lo voglio o sarò su questa terra, dopodiché appartiene all’umanità.
Se Leonardo da Vinci invece di dipingere la Gioconda avesse composto la Gioconda, quali fortune avrebbe lasciato ai suoi eredi?
Non conosco a fondo il mondo delle case discografiche e dei diritti d’autore ma ritengo che insieme a questi diritti ci siano tanti rovesci.


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9 pensieri riguardo “Diritti e Rovesci

  • 22 Marzo 2012 in 17:53
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    purtroppo youtube è da anni in continua lotta con i titolari dei diritti d’autore, non tanto gli autori ma i produttori, famosa è la causa intentata dalla Fininvest che gli chiese 500 milioni di euro per via dei contenuti sul GF pubblicati… allora è ricorsa ai ripari, in pratica utilizza un sw che riconosce le tracce dei brani e dei video, e se rientrano tra quelli che sono soggetti a diritto d’autore, interviene; in molti casi ha stipulato degli accordi di utilizzo da parte di terzi come te, sul suo canale, di contenuti protetti, pagando ai titolari del diritto d’autore una specie di canone e ottenendo la possibilità di inserire la pubblicità sia per guadagnarci sopra che per pagare quanto versa agli autori e l’autore come te se vuole usare musica del genere deve pagare il fio della pubblicità nella sua opera, mentre l’utente finale si sorbisce la pubblicità… Tutto questo è giusto o no? Credo che sia giusto a metà, i diritti durano troppo, ma che nessuno debba usare il lavoro di altri credo sia giusto, anche se te di fatto non lo utilizzi per far soldi…. inoltre il video è tuo e tu lo utilizzi ovunque, non solo su youtube, per cui i diritti d’autore sui brani con la pubblicità valgono solo su youtube o anche ovunque tu lo utilizzi?… Riguardo a youtube, è lo strumento youtube che tu usi per mettere il video on-line che è uno strumento di divulgazione che fa soldi attraverso la sua frequentazione e il suo utilizzo… la verità è che gli autori non ce l’hanno con te, se ne fai un uso personale e senza lucro (anche se il diritto d’autore li tutela ugualmente anche contro di te), ma con youtube che è tra i primi cinque siti più frequentati del mondo e fa miliardi di utili annuali. Un consiglio,leggi questa guida http://www.garanteprivacy.it/garante/document?ID=1804336 sull’utilizzazione dei brani musicali per fare cortometraggi da mettere in rete o per altri scopi… proprio come te; è stata scritta dal garante in occasione di una specie di concorso in cui invitava ad inviargli cortometraggi…

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  • 22 Marzo 2012 in 17:38
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    purtroppo yautube è da anni in continua lotta con i titolari dei diritti d’autore, non tanto gli autori ma i produttori, famosa è la causa intentata dalla Fininvest che gli chiese 500 milioni di euro per via dei contenuti sul GF pubblicati… allora è ricorsa ai ripari, in pratica utilizza un sw che riconosce le tracce dei brani e dei video e se rientrano tra quelli che sono soggetti a diritto d’autore, interviene; in molti casi ha stipulato degli accordi di utilizzo sul suo canale di contenuti protetti, pagando ai titolari del diritto d’autore una specie di canone e ottenendo la possibilità però di inserire la pubblicità sia per guadagnarci sopra che per pagare quanto versa agli autori e l’autore come te se vuole usare musica del genere deve pagare, mentre l’utente finale si sorbisce la pubblicità… Tutto

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  • 22 Marzo 2012 in 14:55
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    Che sbadato .. c’è rimedio a tutto!
    Mi viene incontro proprio youtube che, per ovviare alla censura, mi suggerisce musiche che possono essere pubblicate. Posso sostituire automaticamente la musica da me scelta ma coperta da diritti d’autore, con altra, attingendo da un elenco dove sicuramente trovo ciò che fa per me. Infatti trovo lo stesso brano, in un’altra interpretazione ma per me è uguale. Una condizione che youtube impone è che io accetti passaggi pubblicitari sul mio video.
    Ricapitoliamo: pubblico un video con colonna sonora e mi viene bloccato a tutela dei diritti d’autore, contemporaneamente mi viene suggerita altra musica (anche la stessa), basta che accetto la pubblicità sul mio video. In altri termini: pubblico su internet un mio lavoro, viene bloccato a tutela del lavoro di altri, mi viene suggerito come aggirare il problema accettando la pubblicità.
    Risultato: qualcuno sfrutta il mio lavoro e quello di altri per vendere pubblicità.
    Questo è il mondo che mi piace, ci vado pazzo!
    Mi sovviene una citazione: S’i fosse foco, arderei lo mondo / s’i fosse vento, lo tempestarei / s’i fosse acqua, i’ l’annegherei … S’i fosse Fabio com’i’ sono e fui … Sperando di non aver violato i diritti d’autore di Cecco Angiolieri.

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  • 21 Marzo 2012 in 13:11
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    Io non mi intendo molto di legge, specie questa della musica visto che a me piace la classica e gli autori sono ormai quasi tutti polvere, sarà colpa di Dini, ma il Berlusca…….
    Non so se si possa collegare, forse qualche conflittuccio ci sta, ma avete visto il tracollo che ha avuto la pubblicità nelle reti Mediaset nell’ultimo trimestre 2011?
    Io me ne intendo poco, ma sbaglio o Berlusca s’è dimesso nei primi di novenbre?
    Forse anche per l’incontro Nadal o Federer (dal Titolo dell’argomento) l’ha giocato o almeno l’ha arbitrato. Comunque coraggio anche se ora fa solo il presidente del Milan, il suo sostituto a Roma gli viene incontro: per l’ennesima volta si va alla fiducia sulle pseudo liberazioni, e anche se su alcune Monti ha già provveduto di persona pro suo, per quelle poche altre, prenderà i suoi voti, poi non fara niente per la Rai, lascerà la giustizia nelle sue mani (verboten il non punire i giudici che emettono una sentenza a suo sfavore), confermerà il regalo delle frequenze (che poverino s’era già fatto e qualcuno cattivone avrebbe voluto toglierli), e stai a vedere che da 70 si passerà a 140 anni per i diritti d’autore….e così rimango fregato anch’io. Ma che dico io, io lo sono già fregato pienamente, perchè i miei vanno a braccetto con Berlusca, e io dove paro? Beh, visto che hanno riformato l’art. 18, chiederò al PD 27 mensilità ( in fondo nei miei confronti fa atto discriminatorio, perchè fino a novembre faceva fuoco e fiamme contro le oltre 40 fiduce chieste dal Berlusca, ora si sballa con domani siamo al 100% di fiduce chieste da Monti, in pratica ogni volta che ha fatto una legge, anzi per essere più precisi, un decreto, perchè così è il nuovo metodo di governo) e vai con il tango, no io sono pensionato e non ci rientro. Beh allora contenti tutti, Biadone rischierà di vincere l’Oscar dei cortometraggi, visto il successo del film francese.

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  • 21 Marzo 2012 in 09:18
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    Berlusconi…. però… non ci avevo mai fatto caso… iniziano e finiscono allo stesso modo…. sarò più preciso, il governo Dini emanò la l. 6 febbraio 1996, n. 52. perchè doveva attuare una direttiva comunitaria (la 93/98/CEE),Questo ha permesso di passare dai 50 anni dalla morte dell’autore, ai 70 anni, a questo punto palare di Berlusconi sembrerebbe inopportuno… di fatto però a livello europeo tale legge venne fatta sotto pressione delle lobbyes dei produttori che in europa vedono Berlusconi tra i più influenti. . Berlusconi aveva molti autori in scadenza e la legge Dini lo salvò in calcio d’angolo perchè se fosse stata emanata dopo la scadenza, avrebbe irrimediabilmente perso i diritti…

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  • 20 Marzo 2012 in 12:18
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    70 anni dopo la morte dell’autore, il diritto viene meno… quindi orientati su opere meno recenti… e soprattutto prima di scegliere un brano fai un certificato di stato in vita dell’autore… roba da matti!!! Pensa che la SIAE ha multato anche chi nelle feste di compleanno si è messo a cantare brani soggetti a diritto d’autore, chi li ha cantati in feste di beneficenza… e guarda.. fatti una domanda.. il diritto d’autore serve a far vivere gli autori del loro lavoro…. allora perchè i diritti sono al 99,99% in mano non agli autori ne ai loro parenti ma alle case discografiche e ai produttori delle altre opere?… E secondo te… chi ha fatto fare la legge in italia che ha portato i diritti a 70 anni post mortem come in USA?… ti aiuto… Ber……oni … sempre lui…….. boia dèh…….

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    • 20 Marzo 2012 in 21:52
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      Lo so’ lo so’: Bersani!
      Nooooo???
      Alla’ ni zo’!

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  • 20 Marzo 2012 in 12:08
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    Le vie dei diritti sono infinite e si annidano dove non immaginiamo neppure, io che il filmato l’ho gustato alla mostra posso dire che e’ proprio bello!

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